Palazzo Turati, in Via Meravigli 7, è stato costruito tra il 1873 e il 1876 per conto del conte Francesco Turati, esponente dell’industria cotoniera ottocentesca lombarda. Palazzo in stile Neorinascimentale, è caratterizzato da una facciata esterna lineare e maestosa. Oggi è sede di uffici della Camera di Commercio.
Una volta varcato l’accesso, si scopre un luogo raccolto ed elegante, in equilibrio fra sfarzo ed esclusività, che si apre ad eventi di stile che si collocano con gusto in questa dimora storica tipicamente milanese.
Il grande e bellissimo cortile centrale è contornato da portici su colonne in granito, con pregevoli capitelli e volte in tradizionale stile rinascimentale lombardo: è un luogo ideale per sfilate, installazioni e, più in generale, per gli eventi delle Week milanesi. Ci troviamo a pochi passi da Piazza Cordusio, la location è, quindi, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, metro compresa).
Al primo piano si trovano le 3 Sale Nobili: la "Sala di Flora", detta anche salottino azzurro, tappezzato in velluto di seta, con specchiere, decorazioni e sculture di Lodovico Pogliaghi, e affrescato da Mosè Bianchi; la "Sala di Prometeo", cosiddetta per il grande camino neorinascimentale sormontato dalla scultura di Prometeo sempre del Pogliaghi; il Salone da ballo affrescato alle pareti con "Il Ballo" da Giuseppe Bertini e, nel soffitto, da Luigi Cavenaghi. Il palazzo ha ospitato per tutto il Novecento la sede della Famiglia Meneghina, celebre circolo privato milanese.
Si tratta di spazi che ben si prestano a ospitare meeting, eventi PR, showcase di prodotti, conferenze stampa.
Infine il terrazzo al 5° piano, da cui si gode una vista a 180° sulla città, da CityLife a Porta Nuova passando per il Castello Sforzesco. Da qui, nelle giornate di sole, si vedono sullo sfondo le Alpi, a ricordare l’appuntamento con i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Niente di meglio per un cocktail party estivo.
Palazzo Francesco Turati, una scelta di stile
